domenica 27 ottobre 2019

#3- Un libro

Libro: "Guasco. Una storia popolare"
Autore: Stefano Puliti
Pubblicazione: 2016
Pagine: 219





"Guasco. Una storia popolare" è un libro di Stefano Puliti che racconta le vicende, i sogni e le speranze degli abitanti anconetani del quartiere Guasco e del Rione Porto durante la seconda guerra mondiale. 
Siamo nell'Ottobre del 1943 e l'autore ci porta con sé in un viaggio tra i vecchi vicoli medievali, le strade, gli edifici distrutti dalla guerra.
 Lo scenario principale della vicenda è proprio quello del porto, dove i personaggi del romanzo si recano ogni giorno nella speranza di trovare un lavoro per mantenere la famiglia, delle locande che costeggiano il mare accogliendo pescatori e operai.

sabato 26 ottobre 2019

#2- Le cose

Ancona è da sempre una città legata al mondo della pesca, ecco perché la zona del porto ricopre una grande importanza.
 Calpestando il suolo del porto di Ancona, si riscontrano infatti due realtà contrastanti tra loro attraversando prima la parte del porto turistico e immergendosi poi nell'atmosfera magica del porto antico. Le peculiarità dell'area possono essere riassunte dalle cose a esse legate.




IL COLTELLO ANCONETANO
Visitando Ancona è naturale entrare in contatto con il mondo del mare. 
Il golfo caratteristico della città permise lo sviluppo di un'economia basata principalmente sulla pesca e di conseguenza la popolazione contava molti pescatori. Oggetto peculiare dei pescatori dell'Adriatico e in particolare di quelli di Ancona era un coltello chiamato proprio "anconetano" con cui venivano svolti i lavori di tutti i giorni. 
Questo particolare tipo di coltello, costruito con corno di bue, veniva inoltre acquistato da molti dei "bragozzi", tipici pescherecci della costa adriatica, che attraccavano al porto di Ancona, permettendo quindi la sua diffusione oltre i confini della città.









IL CANNONE DEL CARDETO

La parte del porto antico di Ancona è famosa per il maestoso Arco di Traiano che si incontra lungo il cammino e che apre lo sguardo al mare. Seguendo la strada indicata dall'arco si può ammirare il "Cannone del Cardeto", ovvero la canna di un cannone risalente alla Prima Guerra Mondiale e trovato negli anni '70 sulla spiaggia sotto il colle Cardeto. 
Dopo essere stato restaurato venne quindi posizionato al porto antico di Ancona.

lunedì 21 ottobre 2019

#1- Ancona, il porto

Il porto di Ancona è il primo porto italiano per traffico internazionale di veicoli e passeggeri e uno dei primi dell'Adriatico per le merci; per ciò che riguarda la pesca, i mercati ittici di Ancona sono nel loro insieme al secondo posto nell'Adriatico e al sesto posto in ambito nazionale. 
Il porto è situato nella parte più interna del Golfo di Ancona ed è perciò nel suo nucleo più antico un porto naturale; nel corso dei secoli è stato poi più volte ampliato con opere di protezione.
Il porto di Ancona (sigla internazionale IT AOI) è sede dell'Autorità di sistema portuale del Mar Adriatico Centrale, che comprende anche i seguenti porti di rilevanza regionale: Pesaro, San Benedetto del Tronto, Giulianova, Pescara, Ortona.

Coordinate geografiche: 43° 37′ 39″ N13° 30′ 9″ E


#33- La sintesi finale

Ho sempre pensato a questo progetto non come ad un blog, ma come ad un viaggio. Un viaggio che parte dalle mie radici, dalla città di Ancon...